Oggetto. Linee guida per il Food Delivery delle ditte registrate ai sensi del Reg. 852/2004 (ristoranti, pasticcerie, pizzerie, ecc.) ai tempi del Covid-19
A seguito dell'emergenza Covid-19 e alle conseguenti limitazioni introdotte dal governo riferite ad alcune attività commerciali di somministrazione di alimenti e bevande (ad esempio rosticcerie, piadinerie, friggitorie, gelaterie, pasticcerie, pizzerie al taglio senza posti a sedere, ristoranti) per le quali è consentito il servizio di consegna a domicilio, questa Autorità Competente scrivente ritiene opportuno diffondere le seguenti linee guida:
1. gli Ofa Titolari delle aziende alimentari suddette non devono presentare una nuova SCIA o richiedere un'autorizzazione specifica per poter vendere con consegna a domicilio, ma osservare tutte le norme igienico sanitarie di settore già in vigore;
2. implementare il manuale di Autocontrollo aziendale HACCP attraverso procedure:
- per le modalità di confezionamento
- per le modalità trasporto
- sulle modalità di trasmissione informazioni al consumatore circa la presenza di ingredienti e allergeni per ogni pietanza predisposta
- che implementino la sanificazione degli mbienti e delle attrezature, le modalità di pulizia, i prodotti utilizzati, preferendo quelli che
si sono dimostrati più efficaci rispetto ad altri, quali l'amuchina, poichè è in gradi di inattivare il virus dopo un minuto
- che implementino le istruzioni operative da dare agli addetti riguardo l'igiene da seguire durante le operazioni di preparazione e
consegna alimenti, riguardo la sanificazione degli indumenti di lavoro, l'igiene scrupolosa delle mani e l'utilizzo dei guanti a perdere,
la gestione e l'utilizzo dei DPI
3. la consegna del cibo preparato deve avvenire assicurando la distanza di sicurezza interpersonale di almeno un metro e l'assenza di
contatto diretto
4. per agevolare e limitare la permanenza dell'operatore con il cliente durante la consegna, è auspicabile riferire l'importo dell'acquisto
al momento dell'ordinazione
5. si ricorda e suggerisce di: mantenere una distanza interpersonale di almeno un metro
6. applicare le buone prassi igieniche già previste dalle normative sull'igiene alimentare, quali ad esempio tenere separatigli alimenti
cotti e crudi durante la conservazione e in contenitori diversi e a tenuta, dopo la cottura utilizzare utensili diversi rispetto a quelli
impiegati per gli alimenti crudi, e lavare accuratamente le mani prima e dopo la lavorazione