Descrizione
Nel vicino giardino pubblico vicino al museo, si trova il Monumento ai Caduti, si Silvio Canevari (1925). Proseguendo verso la via Flaminia, si incontra la chiesa conventuale di Santa maria dell'Arco (oggi Santa Maria del Carmine), denominata così in quanto secondo la tradizione, per entrare al suo interno si doveva attraversare un arco.
Datata tra l'VIII e il IX secolo, sembra che venne utilizzata come cattedrale ancor prima del Duomo dei cosmati.
la facciata tripartita, fatta di tufo ed intonaco, è preceduta da un atrio, ora usato come giardino. L'interno è diviso in tre navate da colonne di spoglio. La navata centrale ha una copertura a capriate e lungo il suo perimetro sono visibili, nella parte alta, delle monofore murate in seguito all'apertura di finestre più grandi. A causa dei molti restauri, soprattutto quelli del XVI secolo, non è più possibile riconoscere le murature originarie.
Interessante è il campanile che consta di tre ordini di bifore, l'ultimo dei quali posa su colonne di marmo, le altre invece su pilastri, ed è fatto con diversi tipi di cortina: laterizi e mattoni. La base poi, è di tufi, mattoni e marmi. Questi ultimi sono di età romana con interessanti elementi di spoglio e rilievo dell'epoca carolingia come paliotto dell'altare maggiore.
Aperto tutti i giorni
Orario: 9,30-11,30 15,00-18,00
Servizi
Modalità di accesso
Accesso consentito alle persone con disabilità.